SUPERBONUS 110% Banca del Piemonte è al tuo fianco per tutte le necessità connesse al Superbonus 110% e agli altri incentivi per lavori edilizi Soluzioni per famiglie e condomini Servizio di accompagnamento fiscale Acquisto credito d'imposta Finanziamenti ponte Contattaci Il Superbonus 110% Altri Bonus Fiscali Il Superbonus 110% Il servizio di acquisto credito d’imposta è temporaneamente sospeso.Per maggiori informazioni contatta la tua filiale, il tuo Gestore o il Servizio Clienti. Tutto ciò che occorre sapere sul Superbonus e sugli altri incentivi per lavori edilizi. Il Decreto di Rilancio Il Decreto Rilancio 34/2020 (diventato Legge 77/2020 il 19 maggio 2020) ha incrementato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese per interventi di efficienza energetica e riduzione del rischio sismico sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022. Il termine è spostato al 31 dicembre 2022 per i condomini (indipendentemente dalla percentuale di esecuzione dei lavori) e per gli edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari posseduti da un unico proprietario o più comproprietari (se almeno il 60% dei lavori è stato eseguito entro il 30 giugno 2022). Per gli IACP il termine è fissato al 30 giugno 2023, prorogato al 31 dicembre 2023 se al 30 giugno sono stati eseguiti almeno il 60% dei lavori. Queste nuove disposizioni che consentono di fruire di una detrazione del 110% delle spese si aggiungono a quelle già vigenti che disciplinano le detrazioni dal 50% al 90% delle spese spettanti per: gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, in base all’articolo 16-bis del Tuir che include quelli di riduzione del rischio sismico – attualmente disciplinati dall’articolo 16 del Decreto Legge n. 63/2013 gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, in base all’articolo 14 del Decreto Legge n. 63/2013 Il Decreto Rilancio ha, inoltre, introdotto la possibilità generalizzata di optare per alternative interessanti alla fruizione diretta della detrazione, quali: un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (“sconto in fattura”) la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante Chi può beneficiare del Superbonus? Persone fisiche: per lavori effettuati su singole unità immobiliari, limitatamente a un numero massimo di due unità immobiliari per ciascun beneficiario (proprietario, conduttore, etc.), non adibite ad attività d’impresa, arte o professione Condomìni: per lavori effettuati sulle parti comuni degli edifici Istituti Autonomi Case Popolari (IACP) Cooperative edilizie di abitazione a proprietà indivisa Enti del terzo settore iscritti nei pubblici registri (ONLUS, Organizzazioni di volontariato, APS) Associazioni e società sportive dilettantistiche: per i lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi Quali tipi di immobili possono essere oggetto del Superbonus? Parti comuni di edificio condominiale Singole unità immobiliari nel numero massimo di due per singolo proprietario Sono escluse le categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) e A9 (castelli e palazzi di eminente pregio, storico e artistico) Gli interventi trainanti Il Decreto Rilancio ha individuato come “trainanti” e quindi eleggibili per avere diritto alla detrazione fiscale del 110% i seguenti interventi, individuati ai commi 1 e 4 dell’art. 119 Decreto Legge 34/2020. Nel dettaglio: Interventi di isolamento termico che interessano l’involucro dell’edificio (“cappotto”). La detrazione in questo caso è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a: 50.000 € per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti site all’interno di edifici plurifamiliari 40.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari 30.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari I materiali isolanti utilizzati devono rispettare i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare dell’11 ottobre 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 259 del 6 novembre 2017. Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microgenerazione. La detrazione in questo caso è così calcolata: 20.000 € moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari 15.000 € moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari Interventi sugli edifici singoli e unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microgenerazione. La detrazione in questo caso è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 30.000 € ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smantellamento e alla bonifica dell’impianto sostituito. Interventi antisismici (sismabonus) di messa in sicurezza su edifici in zone sismiche 1, 2 e 3 anche se realizzati in un numero superiore alle due unità immobiliari. La detrazione in questo caso è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 96.000 € per unità immobiliare. Gli interventi trainati È possibile usufruire del Superbonus 110% anche per i seguenti interventi “trainati”, cioè legati e dipendenti da quelli “trainanti”, se realizzati congiuntamente con uno o più interventi “trainanti”. Nel dettaglio: Interventi di efficientamento energetico: ecobonus ordinario (articolo 14 del decreto legge n. 63/2013) relativo, ad esempio, a interventi di sostituzione di infissi e serramenti, di coibentazione, di installazione di schermature solari e pannelli solari per la produzione di acqua calda, sostituzione di caldaie con impianti a condensazione o pompa di calore, di riqualificazione energetica, per ciascuno dei quali si applicano i limiti di spesa previsti dalla legislazione vigente. Installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica o installazione, contestuale o successiva, di sistemi di accumulo integrati per un ammontare complessivo delle spese non superiore a 48.000 € per singola unità immobiliare (nel limite di 2.400 € per KWh di potenza nominale o di 1.000 € per Kwh di capacità di accumulato). Infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici: installazione negli edifici di impianti appositi per consentire la ricarica dei veicoli elettrici per un ammontare complessivo di spese non superiore a 3.000 €. Quali sono i requisiti per poter accedere alla detrazione del 110%? L’accesso al Superbonus è subordinato al rispetto di determinati requisiti fondanti: Upgrade energetico: gli interventi devono assicurare il miglioramento di almeno 2 classi energetiche o il conseguimento della classe energetica più alta possibile. Prestazione energetica: gli interventi devono rispettare i requisiti minimi sulle prestazioni energetiche degli edifici. Attestato di Prestazione Energetica: è necessario il rilascio dell’Attestato di Prestazione Energetica pre e post intervento da un tecnico abilitato nella forma di dichiarazione asseverata. Materiali: i materiali isolanti e gli impianti devono rispondere a specifici requisiti tecnici ed ambientali. 3 modalità di utilizzo del bonus fiscale La detrazione del 110% può essere utilizzata in 3 modalità differenti: Detrazione fiscale: è possibile beneficiare in dichiarazione dei redditi della detrazione fiscale delle spese sostenute, ripartendola in 5 quote annuali di pari importo (entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi). Cessione del credito: è possibile cedere il credito d’imposta alla Banca, in cambio della liquidità per effettuare i lavori. Sconto in fattura: è possibile richiedere uno sconto direttamente in fattura all’impresa che esegue i lavori, pari al massimo all’ammontare delle spese sostenute, in cambio della cessione del credito d’imposta. L’impresa può a sua volta cedere il credito di imposta alla Banca. Scarica la nostra brochure Scarica la brochure ABI Altri bonus fiscali Il servizio di acquisto credito d’imposta è temporaneamente sospeso. Per maggiori informazioni contatta la tua filiale, il tuo Gestore o il Servizio Clienti. Bonus Fiscali Detrazione Recupero Spesa massima per unità immobiliare Sismabonus Miglioramento di una classe sismica 70% 5 anni 96.000€ Miglioramento di due classi sismiche 80% 5 anni 96.000€ Serramenti, infissi e schermature solari 50% 10 anni 120.000€ Caldaie a biomassa e a condensazione 50% 10 anni 60.000€ Pompe di calore, scaldacqua a pompa e generatori ibridi 65% 10 anni 46.000€ Ecobonus Collettori solari e coibentazione strutture 65% 10 anni 92.000€ Microgeneratori 65% 10 anni 154.000€ Fotovoltaico e sistemi di accumulo 50% 10 anni 48.000€ Colonnine di ricarica elettrica 50% 10 anni 3.000€ Ristrutturazione Ristrutturazione edilizia 50% 10 anni 96.000€ Facciate Pulitura, tinteggiatura e rinnovo elementi costitutivi facciata esterna 50% 10 anni Non applicabile Hai bisogno di noi? Contattaci! Se hai bisogno di più informazioni o vuoi prendere un appuntamento, scrivici, chiamaci o passa a trovarci in una delle nostre filiali. Scrivici Chiamaci Trova filiale